L'olivicoltura su Internet
E la Taggiasca ha un sito
Enrico Ferrari
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DOLCEDO
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Ora, l'oliva taggiasca <<naviga>> an-
che su Internet. Oggi a Dolcedo
s'inaugura il sito ufficiale dedica-
to a un tesoro naturale dell'estre-
mo Ponente che servirà anche
come veicolo di promozione nel
mondo. E se da un lato l'informati-
ca aiuta l'economia locale, dall'al-
tro complica le cose all'Asl impe-
riese. Oggi e domani si fanno le
prove generali anti-Millenium
Bug, il <<baco del millennio>> che il
1º gennaio 2000 potrebbe manda-
re in tilt i terminali. In contempo-
ranea, sarà bloccata la prenotazio-
ne di esami e visite mediche.
TAGGIASCA La <<grande rete>> che
collega milioni di computer acco-
glie la <<piccola>> (ma di qualità
superiore) oliva taggiasca. Oggi,
alle 21, la sala San Domenico di
Dolcedo accoglierà la presentazio-
ne al pubblico del nuovissito sito
che permetterà di scoprire i segre-
ti di un frutto simbolo della Rivie-
ra. L'indirizzo è semplice: <<www.
taggiasca.com>>. Informazioni si
possono ricevere mandando
E-mail all'indirizzo di posta elet-
tronica,<<info@taggiasca.com>> (te-
lefono 0183-407509)
Spiega il responsabile del pro-
getto, Marco Bernardini: <<Sarà
possibile trovare tutti i dati riguar-
danti oliva e olio, dall'albero alla
tavola, grazie anche alla consulen-
za di vari esperti. Il sito ufficiale si
propone di diventare un punto di
riferimento integrato per qualsia-
si documentazione sull'argomen-
to: dalla lotta antiparassitaria alla
potatura, dalla segnalazione dei
contributi agli agricoltori alle ri-
cette di cucina. Verrà inoltre dato
spazio ai piccoli produttori per
permettere la distribuzione a livel-
lo mondiale della specialità>>.
Proprio quest'ultimo particola-
re costituisce pa possibilità più
interessante, in un momento in
cui l'<<E-commerce>>, il commercio
su Internet che negli Stati Uniti è
già un mercato fiorente, comincia
a svilupparsi anche in Italia. La
It-Web Information Technology,
l'azienda che ha curato e cura il
sito, permetterà ai coltivatori di
avere un'arma in più. Chi è collega-
to a <<Taggiasca.com>> nelle ultime
ore (finora i contatti registrati
sono circa 250) ha ancora trovato
una situazione da <<lavori in cor-
so>>. Alla <<Home page>>, la pagina
che accoglie i navigatori, se ne
aggiungeranno ora tante altre,
grazie al fiume di informazioni
disponibili. Gli argomenti trattati
riguarderanno irrigazione, potatu-
ra, area di produzione, lotta biolo-
gica, l'oliva nella letteratura, le
normative, l'esportazione nella
Comunità Europea e fuori. Si po-
tranno anche consultare pagine in
inglese. Insomma, l'oliva <<doc>> si
avvia a grandi passi verso il 2000.
Commenta Giovanni Battista
Ferrari, presidente del Consorzio
extra vergine oliva taggiasca:
<<Qualsiasi iniziativa che serva a
far parlare di questo prodotto è
ben accetta>>. Ferrari riserva però
una velenosa frecciata a un altro
argomento che riguarda da vicini
il settore, lo sciopero dei frantoia-
ni: <<Se chiudessero tutti, come
minacciano, per noi piccoli produt-
tori sarebbe una situazione otti-
male. Così non metterebbero più
in commercio olio scadente, maga-
ri arrivato da Grecia e Spagna,
come spesso accade. Noi, invece,
vogliamo puntare alla qualità>>.
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